sabato 11 febbraio 2012

Neve & Gelo

A me non piacciono le intemperie. Odio vento, pioggia e neve. Mi piace  il bello stabile, anche se non caldissimo.Nel senso che mi va bene anche un inverno durevole, una primavera perenne, un autunno fisso, purché rassicuranti.Odio l'umidità anche sulla vita. Perché infatti deve piovere sull'esistenza, quando potrebbe essere asciutto stabile, basta un tot di coraggio nei sentimenti? No, deve tuonare. Deve strepitar tanto per nulla, dev'esserci il tumulto sulla pelle e nelle menti, per attraversare tormente tra i tormenti per apprezzare paci fasulle come barattoli di gelato nelle mani di singole nervose e bottiglie di birra nelle mani di scontenti incapaci di serenità...ma che è la serenità? Un brodino di dado? Una scelta di ripiego?E intanto siamo qui, tra neve e gelo, gelo e neve e fioccano gelidi momenti collettivi e individuali, personali e climatici.
Anche politici.Non è mai fioccato tanto sui poveri obiettivi come oggi.Mi pare che la vita non abbia fatto altro che spegnere qualsiasi mio ardore,qualunque velleità di beltà, giustizia e felicità.E l'ultima disgrazia porta il loden, la precedente i capelli disegnati a pennarello su una testina incline a collezionare mignotte. Ora però lo stile è quello di un'agenzia funebre. A me Monti pare debba chiedermi di che colore voglia il raso per la bara.Ebbene: non scelgo. Fu grigio perla per la mia mamma e champagne per il papà, per me sono finiti i soldi. Contavo sulla liquidazione, ma i banchieri non me la vogliono più dare, anche se è mia, così come non mi concedono la pensione. La mia sacrosanta e straguadagnata (a gocce di sangue) carissima pensione.Bisogna fare di necessità virtù e cercare un rifugio ideale...
Trovarsi maestri.
Come Regazzoni, ad esempio. Novarese, d'Orta.Anarchico, giornalista, poeta e prosatore, anglista, teosofo, poliglotta.

Qui in una poesia che sa di beffa, al freddo e al gelo:

Ben tappati dentro i poveri
ma fidati lor ricoveri,
mentre lento sui tizzoni
cuoce il lor desinaruzzo
i pacifici lapponi
bevon l'olio di merluzzo.

Fuori, il vento piglia a schiaffi
quattro o cinque abeti squallidi:
gli orsi bianchi sono pallidi
pel gran freddo e si dan graffi
l'un con l'altro per distrarsi...
Oh! bisogna ricordarsi
che omai nevica da mesi;
fiumi e rivi presi al laccio
dell'inverno son di ghiaccio
(e che ghiaccio! perché il ghiaccio
è assai freddo in quei paesi);
ma che importa lor? ghiottoni
dallo stomaco di struzzo
i pacifici lapponi
bevon l'olio di merluzzo.

E son là, raccolti, stretti,
padre, madre, zii, bambini
(battezziamoli lappini
i lapponi pargoletti?),
e poi c'è la nonna, il nonno,
qualche amico dei vicini;
ciascun preso un po' dal sonno
perché ha l'epa troppo piena
già di grasso di balena;
pure a nuove imbandigioni
ogni dente torna aguzzo,
e i pacifici lapponi
bevon l'olio di merluzzo.

Beatissimi! fra poco
tutti quanti russeranno
in catasta a torno al fuoco,
poi doman si leveranno,
torneranno alla stess'opra,
mangeranno e riberranno
il buon olio di cui sopra,
e cosí per tutto l'anno,
sempre..... fin che moriranno.

Cosí svolgesi la loro
vita, piana e senza scosse,
senza mai quell'ansia d'oro
che noi muta in pelli-rosse;
senza il fiel, senza la bile
necessari all'uom civile.....
Ho da dirvelo? una smania
prepotente mi dilania,
ed invan da piú stagioni
in me dentro la rintuzzo:.....
vo in Lapponia tra i lapponi
a ber l'olio di merluzzo!


3 commenti:

  1. Caustico post che evidenzia una sacrosanta verità.Il compassato Monti sta cercando di dare un volto di credibilità alla nostra Italia che, per colpa della testina disegnata a pennarello, l'aveva persa. E' dura, è come se avessimo fatto la guerra: ci tocca ricostruire con sacrificio. "Loro"... questa è la nota dolente.
    un saluto
    annamaria

    RispondiElimina
  2. L'Italia aveva perso dignità molto prima, ha iniziato a perderla con gli Anni Ottanta. Berlusconi l'ha sancita, ha tentato di salvare il salvabile in un contesto cialtrone, di gente che aveva perso per strada chi fosse. Monti ha messo in atto ciò che Tremonti non ha osato. Lo avrebbero distrutto, così che un governo tecnico prende provvedimenti impopolari e nessun politico ne pagherà lo scotto.Arriveranno tutti vergini alle elezioni. E io andrò al mare, probabilmente.

    RispondiElimina
  3. Il tg 1 ha appena detto che la stampa USA considera Monti il più importante uomo d'Europa. Il cabaret continua, anche dopo Minzolini.

    RispondiElimina