Qualcuno era comunista perché ci credeva. Perché voleva l'uguaglianza, le pari opportunità, la fine della miseria, l'abolizione del lusso e dello sfruttamento. Credeva a questo senza riferirsi a modelli, a totem, a Stalin, a quelli che si riempivano la bocca di comunismo, senza crederci.
Qualcuno era comunista perché ci credeva.
RispondiEliminaPerché voleva l'uguaglianza, le pari opportunità, la fine della miseria, l'abolizione del lusso e dello sfruttamento. Credeva a questo senza riferirsi a modelli, a totem, a Stalin, a quelli che si riempivano la bocca di comunismo, senza crederci.
Già: una bella utopia, come il Cristianesimo.Ci ho creduto anch'io.
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