martedì 8 maggio 2012

Popolo de panza

Questo è un popolo di pancia. Per decenni ha grattato all'uscio degli stessi politici che ora affossa chiedendo: posti di lavoro, sistemazione per i parenti dal nido alla casa di riposo, appalti e tolleranza di qualsiasi abuso ( dalla multa tolta presso il comando dei Vigili alla veranda costruita senza permesso a case intere su terreni non edificabili, inclusi centri commerciali). Quando la borsa si è stretta, per colpa della crisi dell'Occidente tutto e non dei singoli governi, perché ha fallito Berlusconi quanto Zapatero, non è questione né di destra né di sinistra, ha iniziato a protestare. Non per chiedere una politica giusta ai professionisti della stessa, magari riscoprendo la sobrietà dei nostri Anni Cinquanta/Sessanta...in Italia tutto si fa a urla e schiamazzi, a capestri agitati ( vedi Lega di 20 anni fa...). E' un popolo volgare. E con la volgarità non voglio aver nulla a che fare perché mi costringe ad esserlo, a mia volta.

Il voto di protesta dell'antipolitica ha raccolto intorno a sé dei disadattati.Se questo era il suo scopo, direi che è qualcosa di abominevole approfittare della gente fuori di testa...Bah! Un tempo perlomeno erano disseminati qui e là tra le pieghe dell'estremismo ma tenuti sotto controllo. Ora si rischia di ritrovarceli tutti insieme, in un'armata Brancaleone di decerebrati.

Il linguaggio di Grillo non mi piace, non amo chi cavalca la tigre dello scontento, sono convinta che la politica si faccia anche consapevoli dell'assetto globale del mondo e nella consapevolezza che non siamo che un anello di una catena economica globale. La politica non si gioca su delle fanfole e neanche aizzando la folla. Avevo suggerito di andare al mare piuttosto di buttare il voto in una protesta rischiosa, ma mettiamoli alla prova, per carità, in alcuni Comuni andranno al potere. In città ( la mia) ha votato il 58%, una media molto bassa.Significa che se quel 42% rinunciatario avesse un suo candidato, sarebbe un personaggio interessante.Chi viene eletto infine è al servizio della città, non dei singoli cittadini, di conseguenza prende decisioni anche impopolari, a volte.La politica infine è un mestiere.I politici rappresentano CHI li vota, non tutti, di conseguenza i politici attuali rappresentano esattamente il popolo italiano nei minimi particolari.In bene e in male.E' il suo fedele ritratto. Quello di Dorian Gray.



2 commenti:

  1. la classe politica sottorappresenta, secondo me
    per il resto hai ragione
    ciao

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  2. La classe politica corrisponde ai suoi elettori.Bella come loro:-)

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