domenica 23 dicembre 2012

Primarie natalizie: primarizie.

Primarie natalizie: primarizie. 
Candidati: Gesù Bambino ( giovane, determinato, farà carriera, chi lo ama lo seguirà), Babbo Natale ( il vecchio leader, che si fa trainare da servizievoli renne e può contare su uno stuolo di elfi al suo comando) e la Befana ( arriva in ritardo, è donna, è brutta sennò dicono che sta con Babbo Natale, è perdente, perché nel nostro Paese le donne o sono di figura o tocca loro la parte più grama come piangere sui neutrini per tagliare o piangere in diretta per legnare).
Credo proprio che Babbo Natale la spunti. Quel Gesù è saccente ( parola dei Saggi dei Tempio).
Tutti i candidati hanno promesso i loro regali, se vinceranno.


Babbo Natale spicca nel suo rosso vestito.
Gesù Bambino è meno appariscente, è in maniche di camicino.
La Befana s'è conciata come poteva, l'alternativa era una mise sexy, ma è già maggiorenne, sull'italiano medio non fa presa oramai, tranne nel caso in cui sia un giovane inesperto che debba farsi i denti. Allora c'è la fila, come al bordello per militari del tempo che fu. Ha già commesso un imperdonabile errore: promettere carbone a chi non meriti alcun dono.Gli altri due candidati sull'argomento "merito" glissano. Gesù Bambino fa capire che il comportamento conta o non c'è trippa per gatti, ma non si sa se fa sul serio oppure no ( è un perdonista).Babbo Natale dà l'idea che elargire sia il suo unico scopo, ma temo che la scatola più grossa, quella quadrata che sembra un tablet di ultima generazione,sia in realtà la solita confezione di mutande.






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